giovedì 21 gennaio 2010

AVATAR - Recensione


Questo film era atteso da parecchi anni e non solo in ragione del fatto che l'ultmo film di questo regista è stato nelle sale quattordici anni fa, ma anche grazie al tamtam di notizie e indiscrezioni che ad arte sono state fatte trapelare al grande pubblico.
in definitiva questo film mi è piaciuto ma con alcune precisazioni.

La prima e più importante a mio avviso risiede nella banalità della storia. Purtroppo sapeva di già visto e masticato: il protagonista che si ravvede e dice "Ora è tutto diverso, ora ti amo!" è molto vintage (nel senso di usurata), il mito del buon selvaggio, l'invidia della seconda scelta e soprattutto il tema dell'eletto vero e proprio deus ex machina motore della vicenda smorzano l'entusiasmo per questo film.

La seconda forse è personale: tra le varie comunicazioni arrivate a noi miseri spettatori putativi vi era l'affermazione che in dieci anni di rimaneggiamenti gli autori, tra cui in primis il regista Cameron, erano riusciti a creare un ambiente percepibile come alieno eppure coerente con se stesso e credibile. Ebbene a parte un po' di luminescenza notturna e le sei zampe comuni a tutti gli animali, io ho visto poco di davvero alieno degno di dieci anni di ricerca di idee.

Ma sicuramente punto di forza di Cameron è saper raccontare una storia e sapere coinvolgere lo spettatore. E di questo beneficia ottimamente il film.
Inoltre il 3D è un ulteriore spinta poiché rende bene le vicende aeree er arboree.

In definitiva non è un capolavoro ma un prodotto ottimo che vale al pena vedere.


Nessun commento: