lunedì 5 maggio 2008

Iron Man - Recensione

Sara dixit:

<<Non ci si mette molto a immedesimarsi nei panni di Tony Starker.. e non mi riferisco certo ai panni di uno sbruffone alcolizzato, giocatore d'azzardo e sciupafemmine (o meglio, non solo a quelli).

Già, la bellezza di IRON MAN è infatti la repentina trasformazione del protagonista nell'eroe stesso, provocando nello spettatore la sensazione di essere li con lui che svolazza sui tetti di Malibu, rischia di schiantarsi, si costruisce il suo prototipo, prova la potenza dei suoi lanciafiamme.

Stupisce come un film che nasce per celebrare uno dei tanti blasonati eroi di Stan Lee (presente, come sempre nei film che ritraggono eroi Marvel, con un suo cameo) sia in grado di far immedesimare nei panni del protagonista in modo assoluto, forse quasi come leggere il fumetto.

Merito del personaggio e delle vicende che vive, certo. Ma in buona parte anche degli effetti speciali strabilianti e, se vogliamo, stranianti che popolano la pellicola.

Non sono, purtroppo, una true believer, come ama definire Lee i suoi lettori affezionati, ma conosco

un po' gli eroi della Marvel.

Sono controversi, insicuri, combattuti: in una parola, umani. Uno su tutti l'Uomo Ragno che mi è sempre stato simpatico - nel senso etimologico del termine - grazie a suoi sensi di colpa.
Ebbene, a differenza di Peter Parker o dei fantastici 4, Iron Man mi è piaciuto perchè non si tratta di salvare il mondo o di sfruttare un grande potere e sopportare le grandi responsabilità che comporta: mi ha intrigato perche' nasce dall'abilità e dall'intelligenza (una volta tanto non utilizzata per portarsi a letto un'odiosa giornalista/velina di Vanity Fair) del nostro eroe, e dalle applicazioni che ne ha fatto. Sempre di fantasia si tratta, ma conforta pensare che un uomo possa cambiare e perseguire degli ideali con le sue sole forze, esattamente come una persona reale!



Concludendo, lodevole e all'altezaz il mio mitico Robert Downey Jr, che ho sempre amato e ammirato, grandioso in questa sua interpretazione! quanto a Gwyneth Paltrow, che impersona l'algida e ironica assistente innamorata di Starker: è brava, carina e anche simpatica, una volta tanto!>>

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